Adesso scelgo Crema.
Premesso che non ho letto le due pagine (non ho tempo), ma vorrei esporre in 5 o 6 righe la mia preferenza.
Lasciamo perdere il contesto emotivo, perchè li voterei i Faith no more. Da un punto di vista obiettivo, caro Fantômas, non posso valutarei tomahawk perchè è ancora presto, non sappiamo se tra 10 o 20 anni vi saranno gruppi che si ispirano nettamente ai Tomaahwk o saranno l'ennesimo supergruppo che come tale fa proseliti tra i fan, ma nessuno di essi riproduce i loro suoni.
Così come non posso essere obiettivo, se un gruppo mi sta sulle balle e l'altro no. Ed è anche vero Andre, che tu stesso mi dicesti che i faith no more non li hai mai tollerati. Lo dicesti uno o due anni, poi non so se tu abbia cambiato idea o meno.
E' pure vero che i due dischi migliori dei FNM siano The real thing e polvere di angelo; ma è altrettanto vero che io ritengo questi due dischi molto molto validi. Re per un giorno è un lavoro creato per mettere in evidenza l'istrionico mike, c'è Trey alla chitarra ed aquista un talgio meno "cattivo" e più "maturo", sia a livello di composizione testi, sia nella possibilità di variaizoni sul tema e di innesti mai sperimentati prima. Stessa cosa si dica per L'album dell'anno: anche lì ci sono pezzi in cui si prova ciò che prima non era ancora "pronto". Una canzone come stripsearch è innovativa, nella produzione dei Non abbiamo più fede. E poi mandano a cagare quel puzzone buzzurro checca di Dean Menta, prendendo Hudson che è un signor chitarrista.
I due dischi dei Tomahawk, che posso dire di conoscere e di aver sentito, sono stupendi, senza dubbio.
Tuttavia anch'essi hanno la loro importanza, ma è troppo presto per giudicare che ruolo avranno in futuro. perchè essere obiettivi, non significa dire "la chitarra è più figa in the gentle art, mentre quella di denison mi disgusta...oppure Steiner caga in testa a Bordin", ma forse ragione sul valore storico.
Probabilmente ci sono più idee nei tomahawk, così come ce ne sono di più in King for a day...
Ma allo stesso tempo ci sono delle somiglianze fortissime: in entrambe le coppie di dischi ci sono dei pezzi in spagnolo (carvalho voador e desastre natural), entrambi hanno dei singoli che sono stati in rotazione in tv, e così via.
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