| FANTOMAS
La Colonna Sonora Dell`apocalisse!
di Angelo Manganello
Premessa doverosa. Questa intervista è stata realizzata insieme a Stefano Gaspari di Babylonmagazine per motivi dovuti alla scarsa disponibilità di tempo. Come d`accordo con il mio collega, su entrambe le testate viene riportato il medesimo testo. Facile sarebbe stato riarrangiare il materiale, ma ci è pasto più onesto restare fedeli alle parole degli intervistati. Per la precisione Buzz Osbourne, leader dei mitici Melvins, Trevor Gunn, bassista dei Mr Bungle, e Dave Lombardo, per chi vivesse su marte, uno dei cinque più importanti batteristi in ambito metal. All`appello manca Mr Mike Patton, impeganto con altre interviste.
Devo dire che questa si è rivelata una delle più difficili interviste da me presenziate, sia perchè i personaggi in questione utilizzavano uno slang di difficile comprensione, sia per il pesante sarcasmo con cui hanno affrontato l`intervista, fattore che da una parte ha reso imbarazzante la mia posizione nei loro confronti, dall`altra ha fatto sì dimostra la singolarità di questa band, appieno dimostrata dalle loro parole.
Il nuovo album "The Director`s Cut", chi ha avuto l`idea di riarrangiare colonne sonore varie?
DL: E` stata un`idea di Mike, noi non abbiamo avuto nulla a che fare con l`idea originaria per il nuovo album; ci ha consegnato dei demo tapes e ci ha detto: "voi ragazzi suonerete su queste cose"... e noi abbiamo acconsentito!
Il cinema influenza i Fantomas?
DL: Sicuramente moltissimo...
BO: Si, davvero tanto...
DL: Una cosa che dovresti notare nell`album è che quando lo ascolti è come se attraversasse un processo di diversi stati d`animo. Parte in modo "focoso", poi si assesta verso metà, come se passasse nelle zone più cupe della mente umana, e poi risale lentamente verso la fine. Da una sensazione molto simile a quella che potrebbe dare un film: un intro, poi l`oscurità, l`horror, i sentimenti negativi, e poi la rinascita finale.
Perché i film scelti sono quasi tutti vecchi?
BO: Perché nessuno al giorno d`oggi fa più film decenti
Cosa vi porta a comporre canzoni così lontane dall`avere una struttura normale?
DL: Vedi, Mike è quello che mette tutta la musica insieme, ci da dei demo e noi li impariamo, certo rivedendoli a modo nostro...
BO: Sai devi sapere che lo scopo della nostra vita è capire le visioni di Mike Patton ahahah... ed è una cosa tutt`altro che semplice! (risate generali, NDR)
"Amenaza Al Mundo" è passato sottobanco qui in Italia, invece la promozione per "The Director`s Cut" è stata decisamente più massiccia. Pensi che abbia un maggior potenziale commerciale?
BO: Oh mio Dio spero che venderà più di qualsiasi altro album abbia mai fatto...
DL: Poi c`è anche da menzionare il fatto che adesso abbiamo una distribuzione in Europa, ecco perché si ha l`impressione che stiamo avendo più attenzione che in passato. "Amenaza Al Mundo" era solo un import quando uscì in Europa... e conoscete i prezzi degli import, nonché la difficoltà di trovarli nei negozi!
Non mentite: pensate che la promozione sia una rottura?
DL: L`unico aspetto noioso sono le interviste, ma dipendono anche moltissimo da chi fa le domande (e mi guarda con aria ironica, NDR).
BO: Sai, è strano, nessuno ci chiede mai della produzione, come registriamo, cosa usiamo, i processi di songwriting...
Allora cosa ci dici della produzione?
BO: Non voglio parlare della produzione! Ahahahahah (risate generali, NDR)
Nessuno di voi è mai stato in gruppi "normali" o un po` commerciali; perché sempre questa scelta di stare ad un`estremo?
BO: Ci sono così tante bands che scelgono di stare dalla parte opposta, che noi volevamo fare qualcosa di diverso...
Cos`è l`arte per voi e cosa vedete di artistico intorno a voi oggi?
BO: Nella musica c`è un nome in particolare che mi sento di suggerirvi: i Latin Playboys, fantastici! Suonano una musica latina modernizzata... sono molto strani.
Che mi dite di Internet?
DL: Tutti si annoieranno così in fretta con Internet ma, convintisi che fosse chissà cosa, la delusione sarà ancor più grande...
BO: C`è da dire che alcuni aspetti sono innegabilmente positivi, come le e-mail, ma la cosa sta sfuggendo di mano, e in ogni piccolo aspetto stanno cercando di trarne profitto...
... e della globalizzazione?
DL: un preludio alla fine del mondo!?!
Cosa ci si deve aspettare da uno show dei Fantomas?
DL-BO-TD: follia, "pure feedback", dinamismo, alti e bassi, ma è tutto controllato. Non c`è improvvisazione, anche se ad alcuni di noi, in altri contesti, piace improvvisare. Mike improvvisa qualcosa ma noi no!
Avete mai pensato di girare un video?
BO: Sarebbe bello, ma sarebbe solo uno spreco di soldi: riesci ad immaginare un`emittente che lo trasmetterebbe?
Quanti fans secondo voi "capiscono" (per quanto possibile) la musica dei Fantomas? Sarò più chiaro, quanti vi ascoltano solo perché nei Fantomas ci sono Patton e Lombardo?
TD: non puoi porti domande del genere, come artista, altrimenti ti deprimi!
DL: Non so risponderti, ma quello che so è che sto facendo quello che mi piace. Mi piacciono le immagini che ricevo, la musica che suono... e se qualcuno colga quello che colgo o meno, sinceramente, non mi interessa.
Come sta andando questo tour?
DL: sta andando bene, a parte oggi...
BO: già, ha piovuto da pazzi... pensi che ci sarà qualcuno?
Se può consolarvi, posso dirvi che erano tre settimane che non faceva una goccia d`acqua...
BO: Sono così felice per i contadini, ma hey, quello che devo dirti dopo questa risposta è "vaffanculo" ahahahah (risate generali, NDR). Scherzi a parte, fare un tour quando l`album non è ancora uscito è sempre rischioso... ma i programmi non erano questi, l`album avrebbe dovuto esser disponibile ben prima; ma sai tutte queste leggi, e cose economiche, di cui si occupa la Ipecac... insomma è stato posticipato all`ultimo.
Deve essere una brutta sensazione suonare pezzi nuovi e vedere facce attonite che non sanno che diavolo stia succedendo!
DL: Beh, siamo abituati, infatti siamo concentrati a fondo sull`esecuzione delle canzoni... soprattutto quelle più nuove, non abbiamo la possibilità di guardare in faccia il pubblico...
Dunque suonate per voi stessi?
DL: e per chiunque altro ci voglia ascoltare. Vedi, noi eseguiamo una canzone e a volte, l`esecuzione è così complessa che non possiamo permetterci di distrarci guardando se qualcuno conosce il pezzo o no.
C`è un personaggio in particolare che stimate nel mondo del rock?
BO: Sid Vicious, perché ha avuto la decenza di morire prima di annoiarsi a morte! (risate generali, questa volta a crepapelle, NDR)
Cosa ci raccontate dell`etichetta?
DL: la Ipecac è una indie, diversa dalle altre indies. E` la "nostra" indie!
Allora, cosa ci dobbiamo aspettare ancora dai Fantomas?
BO: Progressioni e musica originale. Ci piacerebbe anche scrivere cose tipo colonne sonore, ma nessuno ci da la possibilità di farlo. ma poi cosa vediamo attorno non ci piace così tanto da voler averci a che fare... vediamo bands come i Limp Bizkit avere un successo planetario... è ridicolo, una band così non originale e che ha basato la sua intera esistenza su qualcun`altro. sono patetici!
DL: è la cosa ancor più triste è che i ragazzi, per la maggior parte, vogliono solo "limp bizkit stuff"...
BO: ricordati "the masses are asses"! La maggior parte della gente è stupida, stupidi idioti. Si potrebbe pensare che sono portati ad esserlo, ma non possiamo dimenticarci che "nessuno è forzato a fare nulla".
Ma non credi che la famiglia, gli amici e gli ambienti in cui cresce possano influenzare una persona, quindi estrapolando la stessa dai vari contesti, forse se ne potrebbe cavare fuori non un completo imbecille?
BO: bene, vedo che hai un atteggiamento ottimista, va bene va bene... vai in giro, prova a guardare con attenzione la gente, i giovani o gli adulti... Pensa all`Ozzfest, pensi che capirebbero mai minimamente i Fantomas? Una minima comprensione non si verificherebbe nemmeno con l`aiuto di tabelle e grafici: non capiranno mai!
Se da un estremo abbiamo i Limp Bizkit, e dall`altro i Fantomas, non sarebbe più opportuno trovare una via di mezzo?
BO: Si, si potrebbe fare, alcune band lo fanno... ho sempre sognato che le band che amo avessero venduto molto di più, ma alla fin fine sono un fan della music. Ci sono le eccezioni, pensa ai Queen, io amo i Queen anche se hanno venduto milioni di copie... come vedi non è un discorso di invidia. Quello che mi interessa è la musica, in tutto e per tutto.
DL: Quello che stiamo cercando di spiegarvi è la stessa cosa che è successa con gli Slayer (tasto caldo, ma se lo tocca di sua spontanea volontà..., NDR). E` come se la musica si fosse impossessata di loro, una specie di formula chimica: ora è come se dovessero ripetersi. L`etichetta non accetterebbe cambiamenti, i fans reagirebbero male e bla bla bla. Ma quello che stanno facendo è fottersi. E se ti fotti da solo, ti rincoglionisci. Si guardano indietro continuano a ripetersi in continuazione. Questo è ciò che intendo per "rincoglionirsi". Dicono di essere gli AC-DC dell`heavy metal, ma non sanno far altro che continuare a ripetere lo schema fisso delle loro canzoni (e ripete la linea di basso-batteria classica degli Slayer, NDR).
E` stata dunque questa la ragione per cui hai lasciato la band?
DL: No, ma sono ancor più contento di essermene andato, perchè ora ho trovato un`altra buona ragione per la quale non avevo più motivo di rimanere con loro.
Forse continuano a fare quello che i fans s`aspettano...
BO: Si certo, ma se i fans ti voltano le spalle, sei fregato!
DL: Già non puoi mai affidarti ai fans... non puoi affidarti a nessuno, se non a te stesso!
Però alcune band sono ormai delle istituzioni...
BO: Si, ma questo è terribile, non è una scusante. Hanno fatto così tanti dischi, ma basta averne tre e sai tutto di loro.
TD: Vedi, il discorso diventa: non vogliono far qualcosa di diverso, o non riescono?
BO: Di certo è peggio ancora quando altre band più piccole copiano questi colossi, ma comunque non sono bands per me. devo riuscire a vedere processi di crescita artistica, di tentativi di proporsi sotto un`altra veste.
DL: Sperimentazione, provare a uscire dal mondo in cui si è sempre vissuti. E non è nemmeno un discorso di soldi; quei ragazzi hanno tantissimi milioni di dollari, dunque non c`è ragione di ripetersi... Non c`è spiegazione plausibile per un atteggiamento simile, se non che queste persone hanno trovato la loro "tana sicura", e pensano "questa è la mia musica, riesco a farci dei bei soldoni, non voglio discostarmi da questo: lasciatemi in pace!"
BO: Una cosa che non vorrei mai che mi succedesse è svegliarmi un girono e pensare "ho smesso di crescere 25 anni fa": sarebbe orribile!
Siamo alla fine, grazie mille per la disponibilità.
DL, BO, TD: Oh grazie a voi, ci vediamo dopo al concerto. Ciao!
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