S.C.I.E.N.C.E. è un capolavoro, e ora me lo sono ricordato per colpa vostra e non ce l'ho..fortuna che internet offre molti vantaggi da questo punto di vista
Io invece in questo periodo sto ascoltando varie cose passo da cose molto leggere e/o post rock a qualcosa di dark anni 80 a quelle cose sperimentali alla lustmord, degli album che sto ascoltando ultimamente(non sono cose recenti) consiglierei:
Nurse with wound - Spiral Insana (1986)
Se vi piacciono cose minimali alla Lustmord, o le sperimentazioni sonore quest'album vi farà rimanere particolarmente colpiti, almeno spero. Tre canzoni, la più corta di quindici minuti, tutte "da atmosfera".
Nihil è un amalgamarsi di suoni naturali, come il canto di un gallo o degli uccelli, elettronica glaciale e basilare e voci che si sentono a tratti, i tutto condensato in un minimalismo atmosferico che cattura.
Le due parti che compongono Spiral Insana sono molto efficaci e non penso che ci sarebbe stato titolo migliore per descriverle, Un ritmo roteante e ripetitivo che si interrompe e rincomincia, che sfocia nella psichedelia di suoni d'organo e altre roboanti musiche, ci si sposta in continuazione da una capella ortodossa ad un'industria russa. Per me.
Assaggio!MùM - Sing along to song you don't know (2009)
Un album quieto, a volte lento e comunque emotivo, pieno di piccoli gioielli. Molto easy listening, anche nei pezzi assurdamente più "ritmati". Mi trasmette calma e relax in quasi ogni canzone. Anche se ha una delle copertine più brutte che io abbia mai avuto il dispiacere di osservare. Se conoscete la band sapete che sound hanno, se non la conoscete..fatelo!
Assaggio!Neronoia - Il Rumore delle Cose (2008)
Band nata dalla collaborazione dei Canaan con il cantante dei Colloquio, due band di punta della scena dark/gothic/doom italiana, questo disco è di una pesantezza incredibile, sia nei testi che nella musica.
Un lungo sprofondare e lasciarsi andare alla depressione più nera, non c'è un alito di speranza nemmeno nel bollino della siae. Le canzoni, cantate tutte in italiano, non hanno un vero e proprio nome, sono solo la sequenza dei numeri romani che vanno dall 11 al 20. Come se avessero perso la propria identità, i testi, cantati con voce roca e bassa hanno una cadenza morente, e dei significati oppressivi che ti trascinano giù nel profondo dell'abisso. La musica è molto lenta e accompagna la tristezza delle composizioni. Un ottimo album se avete intenzione di suicidarvi perché cosa vi accadrà sarà che finirete probabilmente a rimanere attaccati alla vita, immobili, a godere del dolore dell'impossibilità che vi tiene imprigionati.
Insomma da ascoltare quando siete allegri!
Assaggio!Devin Townsend Project - Ki (2009)
Sicuramente uno dei miei musicisti preferiti, allo stesso livello di Patton nei miei gusti, Devin Townsend ha pubblicato questo puro gioiello che si allontana veramente molto da tutto quello che ha fatto in passato. Penso che questo album sia uno di quei cosidetti ascolti obbligati, anche solo per la differenza con il passato o per le novità che introduce, probabilmente è l'unico album che contiene una canzone con ritmi rockabilly ovattati che sfociano in un blues sostenuto da una batteria elettronica, mentre tutto il pezzo è avvolto in un atmosfera quasi post rock(sto parlando di trainfire). Che cazzo dico? Esattamente è per questo che dovete ascoltare l'album. E sappiate che questo è solo il primo capitolo...
Assaggio!PGR - Ultime Notizie di Cronaca
Scetticismo non basta a definire il mio stato d'animo quando mi sono avvicinato a quest'album. Non perché io mi senta tradito dal comportamento di Ferretti in quanto enorme fan dei suoi progetti, ma perché la musica dei Pgr, dopo un entusiasmo iniziale, e pure un bellissimo concerto con tanto di soubrettes e molte cover dei cccp, mi aveva iniziato ad annoiare e non mi entusiasmava più. Mentre avevo seguito con emozione la carriera di Zamboni, Lindo Ferretti mi sembrava che non avesse più niente da dire, mi sembrava che facesse canzoni senza più averne voglia ma soprattutto senza più aver niente da comunicare. Ed invece. Questo è proprio un bel album.
Atmosfere lente, testi tristi e (ahimé) devoti. Basi elettroniche e intricarsi di voci. Certo ci sono anche brani che non mi hanno fatto impazzire(Cronaca di Guerra I). Ma complessivamente lo reputo buono, e sicuramente molto migliore di tutti gli album che questa formazione ha fatto uscire finora. Mi sembra che descriva bene alcune fasi della vita di campagna, e tutto ciò senza nascondere le rughe. La cosa che mi dispiace è che ho sentito e letto molti pareri negativi che avevano molti pregiudizi in base alle scelte personali di Ferretti, ed è una cosa che mi intristisce molto, pensare che i significati politici delle canzoni vadano a contare su un giudizio musicale di un'opera. Non so se questo sia un epilogo o meno, comunque mi hanno insegnato a rispettare la fine delle cose, e giudicare senza pregiudizi mi sembra parte di questo concetto di rispetto.
Assaggio!Ce n'è un altro po' ma ora non ho tempo. Alla prossima, fatemi sapere se vi piacciono!