Colour Haze, heavy-psych dalla Germania

Volevo parlarvi di questo gruppo che esula un pò dalle bands trattate in questo forum, ma che ritengo una delle migliori realtà del rock del 2000.
Hanno quasi monopolizzato i miei ascolti negli ultimi due o tre mesi, propongono pezzi in genere molto lunghi, influenzati dai grandi gruppi psichedelici della fine degli anni 60 e anni 70 (Jimi Hendrix, Cream, Grand Funk Railroad, Hawkwind, Grateful Dead ecc. ) e dallo stoner degli anni 90 (soprattutto Kyuss).
Dopo essere partiti con l'ombra dei Kyuss sempre presente nei loro pezzi (ma tirando fuori comunque ottimi album come Co2, Peirscope e Ewige Blumenkraft), trovano via via la propria identità, che prende forma definitiva con il colossale Los Sounds de Krauts (2003), un doppio disco con lunghi pezzi, per lo più strumentali, dei viaggi fantastici. L'amalgama che c'è tra i tre componenti del gruppo è eccezionale, Stephan Koglek è un chitarrista grandioso, che riesce a tirare fuori trame, riff e fraseggi di una bellezza unica, ben coadiuvato dal batterista Manfred Merwald (altro mostro, di formazione jazzistica) e dal bassista Philipp Rasthofer.
Dopo "Los Sounds de Krauts" (considerato dai più il capolavoro della band) sono usciti l'omonimo Colour Haze e Tempel, a breve dovrebbe uscire un nuovo album ed un dvd.

Discografia (copio da wikipedia):

Albums

* Chopping Machine CD (1995 David Records)
* Seven CD (1998 "Selfburn" Records)
* Periscope CD (1999 Toaster Records)
* CO2 LP/CD (2000 Homegrown Records/MonsterZeroRecords)
* Ewige Blumenkraft LP/CD (2001 MonsterZeroRecords)
* Los Sounds de Krauts LP/CD (2003 Nasoni Records/Elektrohasch Records)
* Colour Haze LP/CD (2004 Elektrohasch Records)
* Tempel LP/CD (2006 Elektrohasch Records)

Reissue

* Periscope LP/CD (2003 Elektrohasch Records)

EPs

* Colour Haze/Gas Giant Split 7 inch (2004 Elektrohasch Records)
* Colour Haze/Hypnos 69 Split 10 inch (2004 Elektrohasch Records)

Compilation appearances

* A cover of Cactus's "One Way or Another" on Sucking the 70's - Back in the Saddle Again (2006 Small Stone Records)


Se cercate un bootleg di buona qualità prendete il Live al Roadburn del 2007, l'ho trovato su soulseek e si sente benissimo.

---

Links:

Website
Myspace
Elektrohasch Records

Se volete approfondire ho fatto una sorta di monografia su R&D.

Più di qualsiasi mia parola, credo possa essere esauriente questo video:



(questo concerto si trova anche su dimeadozen)

Edited by MrBungle82 - 9/5/2008, 13:25

Io mi ritengo fortunato per averli visti una volta, ma rimpiango il fatto che quando li vidi (lo scorso anno, a giugno) non ci stavo così in fissa come lo sono ora, anche se comunque il concerto mi piacque molto....
comunque ci sarà un'altra occasione, in Italia vengono spesso.

Se c'è qualcuno che ha trovato interessante almeno una virgola di ciò che ho scritto , segnalo l'uscita di "All", nuovo album del trio tedesco, arrivatomi stamattina:



Ad un primo ascolto mi sembra l'ennesima conferma per un gruppo superlativo... E' anche una conferma delle loro sonorità ma non manca qualche gustosa novità stilistica