| Ciao ragazzi, sono un vecchio ammiratore di Pattone. L'ho visto per la prima volta nel 1990 a Bologna quando atterrò con i FnM sulla scena mondiale del rock/metal come un UFO, ne rimasi folgorato. All'epoca ero, oltre che un pischello, molto inquadrato nei canoni dell'Hard Rock (poco) e del Thrash Metal (molto) e per me The Real Thing, che comprai appena uscito sull'onda del video di Epic, fu una vera rivelazione/rivoluzione. Da allora, 21 anni fa, sono cambiate un sacco di cose, 21 anni nella vita di una persona sono abbastanza per metterci dentro un sacco di roba, ma tra alti e bassi, tra impegni e responsabilità, Pattone non l'ho (quasi) mai perso di vista e ho trovato sempre il tempo per lui, per ascoltare cosa combina. E ammetterete che stargli dietro non è mica sempre facile, specie se c'hai un sacco de cose che te riempiono la vita. Da allora ho visto i FnM 3 volte, Bologna, Torino, fino ad un concerto con le L7 a Cesena per l'Angel Dust tour in cui si vedeva lontano un miglio che Martin era ormai corpo estraneo. Ho visto i Fantomas credo 3 volte Roma, Perugia e... Rimini mi pare I Mr Bungle a Roma non mi ricordo che anno e m'è rimasto qua il concerto di MondoCane che avrei tanto voluto vedere... ma ormai con 2 figli piccoli è sempre più dura! Aldilà della qualità dei suoi lavori e progetti vari, della reale avanguardia e sperimentazione (a volte troppo spinta, a volte meravigliosa) che lo contraddistinguono da sempre credo che io debba profondamente ringraziare Pattone per avermi "insegnato" cos'è, in ambito musicale almeno, la curiosità. Mi ha insegnato che c'era di più oltre il mio piccolo mondo quando avevo diciott'anni e lui ne aveva venti e ha continuato a farlo per vent'anni. Mi ha fatto scoprire una marea di musica, di artisti e di gruppi che, a partire dal suo progetto del momento, io andavo a cercare come sua ispirazione: da Zorn a Stratos dal noise all'avanguardia, dalla musica italiana come non se ne fa più all'Hip Hop. e quindi, daje Pattone e grazie
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