| Lazarus Gordon |
| | JOHN CARPENTERinauguro questa sezione con un dei mie registi preferiti di sempre. Maestro dell'horror ma anche di un certo humor trash.
Figlio d'arte, suona e studia per diventare cineasta presentando come saggio del diploma Dark Star che successivamente verrà ripreso e fatto diventare un film con 20 minuti in più di riprese. Il suo primo lavoro risale però al '70 con The Resurrection of Broncho Billy, dedicato alla sua passione per il suo idolo di sempre: l'invincibile John Wayne. Dei film cura quasi sempre sceneggiatura (molte volte aiutato dalla moglie o addirittura si firma con falso nome... non si sa perchè), musiche (davvero suggestive e perfette per quanto possano sembrare semplici) e ovviamente regia.
La qualità di questo , a mio parere, genio sta nel trasmettere un'emozione che caratterizza ogni suo film: CLAUSTROFOBIA. Nei suoi lungometraggi si respira angoscia, paura per l'ignoto, voglia di fuggire, di svegliarrsi da un incubo infinito. E' qualcosa che ti prende allo stomaco ma non per disgusto splatter ! Nei suoi "horror" (che brutta parola) non mostra mai il "male" ma ci fa cacare sotto ogni volta che ne sentiamo la presenza.... perchè? Perchè la paura non è data dal vedere, dagli occhi, dal disgusto per quel che ci troviamo davanti.... la paura dipende da tutti i sensi dell'uomo.... ma soprattuto è ovviamente un fatto mentale
Un'altra qualità che amo in assoluto in lui è il suo anticonformismo. A partire dai suoi primi film, ha sempre realizzato le sue "creature" con quattro soldi sostenendo che
"Lavorare con molti soldi o pochissimi soldi è la stessa cosa... è tutta una questione di saper raccontare una storia"
è proprio questo suo ideale che lo costringerà a volte a realizzare film per così dire commerciale come "Christine - la macchina infernale" abbassandosi a certi livelli di mercato perchè senza soldi per creare ciò che voleva....
Il sul continuo chiodo fisso è la lotta contro il sistema, soprattutto contro la sua america, il consumismo sfrenato che criticherà metaforicamente in vari suoi film. del suo anticonformismo ricopierò più avanti un pezzo preso da una recensione di uno dei suoi ultimi film "vAMPIRES"
percorriamo ora la sua filmografia:
sul sito imdb mettono 6 film di cui ignoro l'esistenza.... probabilmente sono film tv fatti per gavetta. Non sono riuscito a trovarne nessuno.
per cui passerei a quelli che conosco
Dark Star (1974)
Parodia dei film "spaziali" dell'epoca. Film un po'..... asciutto (l'unico aggettivo che mi viene in mente) Bellissima la scena finale del tipo che cavalca un pezzo di astronava tipo surfer con una musichetta anni 70
Assault on Precinct 13 (1976)
In italia: Distretto 13 le brigate della morte Primo film "serio". Omaggio a un film western che cazzo! non ricordo come si chiama. Film totalmente dedicato alla claustrofobia, infatti i protagonisti sono imprigionati all'interno di una centrale di polizia accerchiati da crimininali, bande, che vengono mostrati non come essere umani ma come male puro, molto spesso nemmeno ce ne mostrano il volto. Questo quindi è il primo film in cui emerge la caratteristica dell' angoscia per un male che non vediamo, ma SENTIAMO! Memorabile uno scambio di battute del film (ah tra l'altro trovo Carpenter molto simile a Tarantino per certi versi, soprattuto per i dialoghi) Il commissario dice una cosa tipo: oggi abbiamo avuto 20 chiamate in una sola ora ! omicidi, suicidi, rapine, borseggiatori, pirati della strada... e non sono ancora le sette!!
il poliziotto nuovo venuto dice: dicono sia colpa del buco dell'ozono, ecc ecc (cazzate che aveva sentito alla radio poco prima)
e il commissario gli fa guardandolo con una smorfia: Dopo questa stronzata me ne posso anche tornare a casa...
ps. Stanno facendo il remake di questo film. Carpenter ha acconsentito..... uff
Halloween (1978)
Questo è forse il meno bello perchè può sembrare anche il più.... piatto e commerciale dei sui film. Se lo guardate adesso non vi farà, forse ne caldo ne freddo, ma dovete sapere che è stato il precursore di quel genere Forse addirittura il primo film.... Una delle trovate geniali rimane la scelta del giorno in cui ambientare la vicenda: Halloween. Qui il male come nel film precedente è (non)identificato in un (non)uomo psicopatico che non dice niente per tutto il film, ma ammazza a destra e a manca terrorizzando la tranquilla cittadina. E' forse una sorta di odio verso quelle comunità e quei quartieri americani che si sentono così protetti con i loro giardinetti, le loro baby sitter il sabbbbato sera?
Scena da antologia del cinema: quella iniziale, non ve la dico
Someone's Watching Me! (1978)
Film che ho cominciato a guardare, ma poi mi son rotto a metà. Film tv.... di mestiere... qualche inquadratura che gli appassionati di J.C. riconosceranno.... situazione presa da "La finestra sul Cortile". Hitchock gli caga in testa.
Elvis (1979)
Questo l'ho trovato da poco in inglese (cazzo è introvabile). Kurt Russel (attore feticcio di John) interpreta il Re. Ecco io certe volte John non lo capisco. Anticonformista, antiamericano e tutto ma poi è un fan di John Wayne (che come sapete interpretava film totalmente RAZZISTI) ed Elvis (idolo delle masse e scopiazzatore folle).... probabilmente è un affetto infantile... boh
The Fog(1980)
Molto simile a Distretto 13. Questa volta la , per così dire, trovata è la nebbia che minaccia la popolazione protagonista della storia. All'epoca mi ha detto gente di una certa età che faceva letterlamente cagare sotto.... ora risente parecchio del tempo
Escape from New York(1981)
E qui, come direbbe Patton, si va sui film per ragazzi duri. Il punto di forza in sto filmone è l'attore protagonista Kurt Russel, assolutamente perfetto per la parte. Un duro, antisociale, contro il sistema, contro tutto ma allo stesso tempo totalmente menefreghista. Un fottuto antieroe con due coglioni così! Pieno di frasi celebri e scambi di battute fenomenali tipo:
Iena.... Iena? Rispondi Iena! Cosa stai fac... Mi sto facendo una sega! Adesso atterro....
questa ovviamente è la più comica ed insignificante
FILMONE
The Thing(1982)
E qui si va sul suo miglior film. Tra i Best dei film del terrore (preferisco questa definizione al termine Horror) Il solito Kurt Russel in un ruolo molto più umano questa volta.... La solita minaccia invisibile venuta dallo spazio.... il film è un continuo domandarsi chi sia LA COSA..... se sia uno, un altro, il protagonista stesso..... il dubbio, ecco il il dubbio contribuisce ad enfatizzare un fottutissimo senso di CLAUSTROFOBIA..... a livelli di ALIEN di Ridley Scott ( il senso di claustrofobia intendo).... Effetti speciali per l'epoca SPAVENTOSI!!! geniali! Ah dimenticavo, la colonna sonora stavolta non è la sua ma di ENNIO MORRICONE!! BELLISSIMA!
Unica nota negativa: è un remake de "LA COSA DA UN ALTRO MONDO" (titolo italiano ovviamente) dal quale Carpenter prende solo la storia e potenzia l'effetto angosciante. Infatti nel 51 (anche prima) i film di fantascienza erano molto in voga..... alcune erano stronzate apocalittiche con titoli assurdi tipo A 30 MILIONI DI KILOMETRI DALLA TERRA o L'INVASIONE DEGLI UOMINI TALPA (adesso non mi vengono in mente titoli più cretini). Cmq tra questi film ogni tanto ne usciva uno carino tipo questo che in ogni caso conteneva stereotipi mirati ad attirare le masse (tipo la presenza di un personaggio femminile, e varie menate).
Christine(1983)
Questo è il film che si è abbassato a girare per le masse, poichè era senza un soldo per fare quel che voleva. Filmetto abbastanza del cazzo.... l'ho visto una volta e non ricordo parti degne di essere ricordate.... Ah è preso da un libro di King (c'è stato un periodo in cui andava di moda fare film presi dai libri di sto scrittore.... tutte cazzate ovviamente [i film intendo])
Starman(1984)
Attenzione! qui John fa un film sentimentale! Lascia da parte i suoi esperti di sangue dalla bocca e moncherini per creare una storiella piacevole e commovente su un essere venuto da un altro pianeta... Nel film ovviamente ci piazza le solite critiche sulla razza umana ma è ovvio in un film di extraterrestri (film recenti intendo, una volta i film spaziali erano anticomunisti )
ps. l'attrice mi piace molto
Big Trouble in Little China(1986)
oddio.... di questo film parlerei in eterno, citando a memoria ogni dialogo. è il mio film preferito, il film che ho visto più volte, il film a cui sono più appassionato, il film che ha resistito negli anni nella mia memoria....
come definirlo? mah.... parodia? film action? commedia? trash? un po' tutto questo con l'immancabile Kurt Russel che interpreta un personaggio che si prende in giro da solo.... una presa per il culo di tutti i duri dei film... il personaggio sbagliato nel posto giusto nel momento sbagliato (vabè qua l'ho quasi sparata) un personaggio pieno di se che è sempre l'ultimo a sapere le cose e fa sempre figure di merda...... per l'epoca è stato anche un buon film d'azione con begli effetti speciali ma usci in contemporanea con INDIANA JONES e come al solito Carpenter lo prese in culo Infatti anche con LA COSA lo prese in culo da R.Scott che fece uscire ALIEN nello stesso periodo (o era Spielberg con ET? non ricordo)
insomma un film che o ti piace o non ti piace..... quasi totalmente slegato dalla sua filmografia.... Dice lui stesso non sapere perchè ha fatto sto film.... un momento di confusione, pazzia.... un po' come Takeshi Kitano con "Gettin' Any?" anche se il risultato è tutt'altro che una cazzata...
Prince of Darkness(1987)
Qui Carpenter comincia a cazzeggiare con la metafisica, argomento incasinatissimo. Il film con questo tema di fondo risulta molto interessante. Può sembrare un horror standard di quelli soliti, ma contiene parecchie critiche e prese di posizione da parte sua per la chiesa.... solita claustrofobia
Scena da antologia del cinema: DOPPIA Scena finale, da cacarsi sotto, vi giuro.... persino un mio amico che è sempre impassibile mi ha detto che ha fatto un salto sulla sedia.
They Live (1988)
Film più politico/polemico di John. Gli alieni hanno invaso la terra e noi non ce ne rendiamo conto a causa di un'ipnosi proveniente da un'antenna che ce li fa mostra uguali a noi esseri umani. L'unico modo per vederli è usare degli occhiali da sole speciali inventati da un gruppo di ribelli. Lo scopo degli alieni? il consumismo tramite messaggi subliminali. Infatti senza occhiali vediamo tabelloni pubblicitari, riviste sugli scaffali, scritte sui muri, volantini quotidiani, ma indossando questi magici occhiali vediamo cosa realmente vogliono dire tutte quelle stronzate. ovvero al posto dei testi degli articoli o i titoli dei tabelloni pubblicitari o di un'immagine vediamo scritti in grande messaggi subliminali come OBEY! roba alla Orwell insomma. E' un film un po' del cazzo ma è una feroce critica alla società americana. A tra l'altro.... il vero mondo, ovvero quello che si vede con gli occhiali è in bianco e nero.... geniale (poi non so se volesse rendere l'effetto "occhiale da sole" usando il B/W, ma non credo)
Memoirs of an Invisible Man (1992)
Purtroppo non l'ho ancora visto. Credo sia un filmetto tivvù tipo commedia.
Body Bags (1993)
Film con 3 episodi due dei quali di Carpenter.... carino..... è un po' il "Creepshow" di Romero Divertentissimo vederlo recitare un dottore mezzo putrefatto come quello che racconta le storie ne "I racconti della Cripta" (Creepshow appunto) per gli amanti del genre e di Carpenter
In the Mouth of Madness (1994)
Oh e qui si torna a fare sul serio con l'horror. Una storia abbastanza folle e incasinata come piace a noi con un finale bellissimo. L'attore protagonista mi stava sulle balle (Sam Neill) prima di vedere sto film. Il suo personaggio è un cinico, realista che si ritrova in un incubo senza fine fino a diventare pazzo.... da vedere assolutamente
Village of the Damned (1995)
Veniamo a sto film che odio. Eh si.... io che amo ogni stronzata di Carpenter odio sto film.... mi sta sul cazzo a partire dagli attori: i bambini; e la tipa di SENTI CHI PARLA.... che mi sta sul cazzo in maniera impressionante. Altro film preso da un libro di King se non sbaglio e quindi altro film del cacchio fatto per raccimolare soldi (povero John). Se vi piacciono i bambini guardatelo.... cambierete idea (sui bambini intendo) se non vi piacciono i bambini non c'è bisogno che lo guardiate.
Escape from L.A. (1996) Film sostanzialmente un po' inutile..... (oddio l'ho detto) è il seguito di Escape from NY ma in realtà è un remake a tutti gli effetti. Capisco che sei affezionato ad un personaggio ma fammi un seguito come si deve almeno!! (come tuttii gggeni, nun si ripete) Le note positive sono i soliti dialoghi cmq.....l'atmosfera però è più burlesca.... sembra quasi una parodia del primo.... NON GUARDATELO PRIMA DI AVER VISTO IL PRIMO!!!
Vampires (1998)
E purtroppo (già dal precedente film) arriviamo ai film maledetti (per non dire un po' dimmerda) di John.... A me piace, quest'ultimo, però.... negli ultimi anni l'anticonformismo di John gli si sta ritorcendo un po' contro..... gli ultimi due film (più l'ultimo che questo) possono essere visti.... non come omaggi ai b-movie (alla Kill Bill) ma b movie loro stessi..... con tutti i pro e i contro della categoria....
Tornando al film: Critica Feroce (che bella st'accoppiata di parole.... ormai John le avrà tatuate sul corpo) contro la chiesa, sputtanata non poco con vampirismi, inganni, ecc.... Molto western, con protagonista (James Wood, grandissimo) un personaggio duro, molto duro, ma triste....alla Plisskin ma meno caricato. Qualche battuta da ricordare (che non ricordo ) e una scena in cui il CAPO VAMPIRO con una manata divide in due un uomo
Ghosts of Mars (2001)
E qui note dolenti. Riempirei la pagina di emo un po' perchè è l'ultimo film di Carpenter, un po' perchè è una ciofeca di film L'unica cosa positiva è la solita atmosfera angosciante (si si claustrofobica l'avete capito). per il resto.... attori del cazzo... effetti speciali del cazzo (ok è un b-movie.... vuoi fare un b-movie son d'accordissimo fai come cazzo ti pare MA -> [leggete appena si chiudono parentesi quadra e tonda]) ..... LA SCENEGGIATURA.....I DIALOGHI!!! CAZZO DAIII dov'è finit.... dove.... uno schifo
la miglior battua del film che la dice quel fessacchiotto di ICE CUBE (e dove cè ice cube stai certo che il film è na merda)
"Andiamo a rompere il culo a quei bastardi".....
cioè....
io come al solito me lo riguardo anche quasi volentieri..... perchè la mano di Carpenter per quanto stanca si vede.....
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Qui finisce la sua filmografia (per ora spero) ho saputo da poco (come potete vedere in tagboard) che si è unito ad un progetto chiamato MASTERS OF HORROR.
UN FOTTUTO PROGETTONE che coinvolge i maestri dell'horror (come suggerisce il titolo ) nella realizzazione di mini film da trasmettere in tivù o vattelapesca..... una serie di episodi (credo staccati tra loro)
sono tutti SIGNORI FILMAKERS!! tanto per dirne qualcuno (forse tutti): ROMERO ("La notte dei Morti viventi")
DARIO ARGENTO ("Profondo Rosso")[per chi non lo sapesse dario è molto amico di Romero, infatti hanno fatto parecchi film insieme]
JOHN LANDIS ("un lupo mannaro americano a londra")
STUART GORDON (amico di Yuzna che ha fatto "Society" <- pazzesco sto film!... Stuart Gordon ha fatto mh... Re-Animator)
forse ci sarà Cronenberg che impegnato in altre cose probabilmente parteciperà al prossimo giro di film.
poi c'è un asiatico Takeshi Miike credo si chiami... dicono sia un genio... cmq un autore.....non conosco
speravo in Tsukamoto ma boh.... non si sa mai.
Spero non ci sia Wes Craven
Cmq tornando a Carpenter vi ricopio qui la recensione del film Vampire che contiene anche una interessante analisi di cos'è John Carpenter
un uomo contro il sistema, contro il consumismo, contro il capitalismo, contro il suo paese natio.... uno che andrebbe d'accordo con Zack De La Rocha!!
CITAZIONE Per B non intendo film meno costosi, buoni o importanti, ma film il cui obiettivo principale sia intrattenere" (p.Cool: per dichiarazione di Carpenter "i film non sono opere intellettuali", ma questo non vuol dire che a un secondo livello di lettura non ci sia un sottotesto che va oltre la logica dell’entertainment più leggero (come accadeva appunto nel cinema science-fiction e horror degli anni ‘50-’60) e questo il regista lo sa perfettamente. Esemplare il caso di They Live (Essi vivono, 1989): oltre la fumettistica facciata horror-science-fiction si annidava un lucido attacco alla politica di Reagan. Con Assault On Precinct 13 (Distretto 13. Le brigate della morte, 1976), Essi vivono e Vampires, rappresentano poi i lavori più aderenti al mondo in ombra del b-movie, a trecentosessanta gradi – anche a livello produttivo (produzioni indipendenti, film "meno costosi", margini di libertà più ampi).
Carpenter sceglie la serie-b perché è il cinema che evidentemente sente come il più funzionale a battere i percorsi che innervano la sua produzione: nella "essenzialità" dei suoi meccanismi gli permette di mantenere il discorso critico ad un secondo livello rispetto all’intrattenimento ma senza seppellirlo in profondità, dunque non privandolo della sua aggressività; e coltivare le modalità del b-movie all’interno di Hollywood significa metterla in discussione, in qualche misura corroderla dall’interno (l’industria dello spettacolo è il secondo motore dell’economia degli States, la "guerriglia" di Carpenter ha valenza politica anche in questa prospettiva e non solo sul piano dei contenuti del materiale narrativo) quando non scontrarvisi apertamente (appunto in quei casi in cui l’"indipendenza" diventa anche produttiva).
La totale sfiducia di Carpenter nelle istituzioni, la carica anarchica in opposizione alla volontà di omologazione insita nel concetto di autorità, la denuncia della corruzione come componente implicita di ogni forma di potere, emergono chiaramente in Vampires a livello di materiale drammatico, di storia: il suo "furore" in questo caso, come in altri (si pensi a The Fog, 1980), si scaglia contro la Chiesa, nella figura del rappresentante del Vaticano, il Cardinale Alba che, se da una parte sovvenziona la crociata contro i vampiri, dall'altra stringe un patto col demone al fine di garantirsi quell’immortalità che la religione può promettere ma non è in grado di provare. Manipolazione di vite a scopo personale, sovvenzione di una guerra sottobanco nella prospettiva di un rendiconto (la "$" di dollari che soppianta la "s" del plurale del titolo è un’ulteriore goccia di acido che apre un pecorso nella texture filmografica carpenteriana): l’"operazione vampiri" è qualcosa di segreto, di nascosto al mondo, e l’obiettivo è la conquista di un potere assoluto… Non c’è alcuna purezza, nemmeno nelle battaglie e negli ideali più nobili, sembra suggerire Capenter; e non c’è mai stata: significativamente, considerando i western "l’unica mitologia che l’America può reclamare come propria" (p.Cool, con Vampires il regista la incrina, inquinandola con il meticciamento del genere.
sto sito è pieno di recensioni ben fatte come questa.... sono poche ma bellissime
l'indirizzo è http://www.cinemah.com/neardark/ per la cronaca NEARDARK è il secondo film della REGISTA DONNA Kathryn Bigelow. Film sui vampiri molto carino!! ve lo consiglio
Edited by Lazarus Gordon - 4/11/2005, 11:10
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