Chiusura Fandango Music Shop, :'-(

Come suggeritomi da Uovo Mascherato, apro questo topic per saperne di più sulla chiusura di questo fantastico sito www.fandangomusicshop.net/catalog/ per l'acquisto di cd, spartiti, libri, dvd etc. Lo conoscevano in pochi, in realtà non lo conoscevo neanch'io fino a qualche mese fa, ma mi fu suggerito da una amica. Mi trovavo benissimo, aveva un catalogo vastissimo, se non ricordo male più di 600.000 cd, molti dei quali introvabili da altre parti, tra i quali quelli dei Mr. Bungle (tra l'altro a bassissimo prezzo, California costava tipo 11 euri+spese di spedizione ridicole). Qualcuno sa qualcosa in più in merito alla chiusura? Non riesco a trovare niente su internet circa questa notizia, magari c'entra la crisi delle case discografiche, magari no, sta di fatto che ho scoperto di questa chiusura solo oggi e sono in lutto.

Edited by Silvio Zappa Stratos - 10/8/2010, 17:11

Come ho già detto non lo so per certo, ma i motivi generalmente sono sempre gli stessi:
1) Non ce la fanno più ad andare avanti in questo mercato e hanno venduto barracca e burattini.
2) Hanno avuto una calamità (incendio,etc.) che li ha portato alla necessità di vendere.
3) (appendice della prima) Sono stati comprati da qualcuno che ha in mente di ristrutturare il posto in qualcosa di più remunerativo.

Purtroppo il discorso dei negozi di musica (soprattutto quelli indipendenti) è sempre lo stesso, sono colpiti in triplice modo. Ovviamente dall'illegalità/prezzi della SIAE prima di tutto, poi dalla concorrenza dei mediastore & Co. e infine dal fatto che oggi come oggi il collezionista riesce a trovare tutto (o quasi) quello che vuole su internet, tramite siti di aste o tramite scambi e compravendite dirette con altri collezionisti.
Lo so, la cosa è molto triste, soprattutto per chi è cresciuto stabilendo un rapporto di fiducia con i suoi negozi indipendenti e a me per primo manca molto il piacere di entrare in un negozio ed ascoltarmi un cd per decidere se acquistarlo o no e/o parlarne con il proprietario, per non parlare dei suggerimenti...
però secondo me, a parte le fiere e i mercatini che resisteranno anche alle esplosioni nucleari, i negozi di dischi sono destinati a chiudere nel lungo periodo. Il mercato mainstream è sempre più relegato ad internet, e a nessuno delle nuove generazioni frega avere la custodia del cd quando possono sentirsi le canzoni su mp3 (a una qualità veramente molto più ridotta) nel loro lettore o ipod. Il mercato alternativo sopravvive male (soprattutto in italia) e anche lì si ha in parte lo stesso approccio, poi ci sono i collezionisti/gli appassionati che anche loro si sono staccati dal negozietto per quanto detto sopra. Per quanto detto sopra. Infine se consideri che il mercato dell'usato in italia non esiste...
I pochi negozi indipendenti che resistono non sono più negozi! Sono magazini che vendono solo online... gli altri sono desolati e desolanti luoghi sempre più vicini alla chiusura.

Non lo conoscevo...
Secondo me, colossi come eBay, Amazon e lo scaricare follemente sono la fine di questi posti...

E' la fine che fanno tutti i piccoli esercenti di qualsiasi natura....figurati quelli che si occupano di cultura in generale, piccole librerie, videoteche di nicchia, negozi di dischi, non ce la fanno a sopravvivere. Questa è l'era della grande distribuzione e dei centri commerciali un grande calderone senz'anima....
Una vena di pessimismo mi pervade...sarà che sono reduce dalla visione di Draquila della Guzzanti....siamo messi proprio bene. Fine OT

Non posso fare altro che darti ragione purtroppo...

il sito, stesso meccanismo, stessi fornitori, è diventato buscemidischi.it