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| Molti di voi già conosceranno la nuova iniziativa di eelst, io l'ho scoperta solo ieri leggendo un articolo su un giornale a distribuzione gratuita. In pratica, per chi non lo sapesse, gli Elii hanno deciso di rompere ogni rapporto con le major e di auto prodursi tutti i loro cd. Fin qui niente di nuovo: altri artisti lo hanno fatto (lo stesso mike con la ipecac ha fatto qualcosa di simile). Oltre a questo però, gli eelst hanno escogitato una serie di soluzioni molto interessanti che permetteranno di abbassare il prezzo di vendita della loro musica. Non vado oltre vi posto l'articolo: EELST non sono solo la band italiana più originale e fuori dagli schemi dal punto di vista artistico: nel 2004 hanno avviato il progetto di sperimentazione più all'avanguardia in Italia nel campo delle nuove metodologie di produzione e distribuzione della musica, agendo in assoluta indipendenza da case discografiche e circuiti tradizionali di distribuzione.
Hanno accentrato tutte le loro attività in una società che produce e commercializza tutto ciò che fanno dai dischi ai concerti, con un ufficio in cui lavorano in dieci tra personale a tempo pieno, collaboratori part-time e consulenti. Per primi in Italia hanno iniziato la produzione sistematica di instant cd (o cd brulé, come li hanno battezzati) a tutti i loro concerti, riuscendo a venderne, in 42 concerti del tour 2004, ben 10.000. Per primi in Italia hanno reso disponibile online la quasi totalità della loro produzione audio di 15 anni di carriera ufficiale (inclusi tutti i concerti a partire dall'anno scorso) e stanno avviando la digitalizzazione e la pubblicazione integrale della produzione video (diverse ore di materiale tra videoclip, concerti, interviste, tra cui tutto il repertorio di Videomusic e MTV dal 1990 ad oggi), dei testi (inclusi 2 libri
appena pubblicati da Einaudi e Bompiani) e dell'archivio fotografico.
La library è integralmente consultabile e scaricabile, senza nessun sistema di protezione della copia (sono già disponibili oltre un migliaio di file, tra cui oltre 800 mp3, in aumento costante con nuove pubblicazioni ogni settimana). Per primi hanno lanciato la formula dell'abbonamento: non si paga a consumo ma con 10 euro a trimestre o 30 all'anno si accede alla library senza nessun limite, ascoltando e scaricando ciò che si preferisce, si acquistano i prodotti fisici con il 20% di sconto, si possono vincere ogni mese prodotti (libri, ed, giochi, etc.) consigliati da EELST, si può essere invitati in studio a Radio Deejay durante "Cordialmente", il loro programma settimanale condotto insieme a Linus e in onda da ben 12 anni (anche quello ovviamente disponibile in streaming on demand per gli abbonati), o in tv (l'ultima offerta è stata quella per le registrazioni di "Absolutely 90's", il programma di MTV condotto da Faso insieme a Giorgia Surina) e molti altri privilegi ancora.
Nel 2005 EELST si apprestano a lanciare altre novità assolute per l'Italia (e alcune "prime" addirittura mondiali!); a partire da giugno ai concerti di EELST sarà possibile acquistare la registrazione live, oltre che su cd brulé, anche su chiavetta usb, o addirittura riversarla su una propria chiavetta o sul proprio lettore mp3 e non solo, se le sperimentazioni attualmente in corso daranno esito positivo, si lanceranno in un'impresa ancor più ambiziosa: il dvd-brulé, la registrazione video del concerto, masterizzata e venduta in tempo reale alla fine del concerto stesso!Io, come ts, sono contrarissimo alla vendita degli mp3 sullo stile di i-tunes, ma qui la cosa è molto diversa: non si vendono 10-12 pezzi in mp3 a 9-10 euro (un furto praticamente), ma, invece, con soli 30 euro l'anno (o 10 a trimestre) si possono avere migliaia di mp3 (tra i quali ci sono pezzi molto rari). Cioè immaginate se mike facesse una cosa del genere: io l'abbonamento lo farei a occhi chiusi!  Voi cosa ne pensate? Per info, il sito di elio è questo |
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) e l'immancabile Mangoni... Bellissimo concerto! 
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