Cattivo come adesso...Mike Patton's forum

Shelley Burgon

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laz . g
view post Posted on 6/9/2007, 11:57     +1   -1




fonte: http://tk-jk.net/euphonic/EuphonicList/Tre...eyBurgonpl.html

yumi se vuoi dare un occhio e vedere se la traduzione è giusta... :P


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Shelley Burgon, originaria di San Francisco, ma trasferitasi a New York nel 2002. Da quando si è trasferita ha suonato con John Zorn (Music for films di Joseph Cornell), in un quartetto con Chris Speed, Ikue Mori e Skuli Sverrisson, nel Tin Hat Trio, con Marina Rosenfeld e con Raz Mesanai. Nel Novembre 2003 ha fatto parte del Ravished Limbs Improvised Music Festival dove ha diviso il palco con Jim Black e Okkyung Lee.

Shelley ha registrato in studio e suonato dal vivo con i seguenti progetti:
• Eyvind Kang's early music project of Atalanta Fugiens di Michael Maier
• Un quintetto che interpretava l' American Jazz Songbook con il sassofonista Jackson Moore e il trombettista Nate Wooley
• Un grande ensemble di musicisti di Downtown NY a opera del batterista Kenny Wolleson con la musicadi diversi compositori viventi e il tutto diretto da Butch Morris.

Shelley ha ricevuto il suo MFA (Master of Fine Arts) al Mills College dove ha studiato e suonato dal vivo con Alvin Curran, Chris Brown, Maggie Payne, Fred Frith, Pauline Oliveros, Maryanne Amacher, William Winant(il famoso percussionista dei Bungle :D), Jean Jerome e tanti altri. Shelley ha sviluppato un solo project unico che consiste nell'elaborare il suono della sua arpa software: Supercollider. Sfruttando l'ampia dinamica e armonica estensione del suo strumento, la sua elaborazione digitale diventa una spazialità (spatialization)quadrofonica. Recentemente si è esibita con questo progetto al Pauline Oliveros' Deep Listening Spacea Kingston, NY.

http://www.myspace.com/shelleyburgon

Etichetta registrazione: www.skirlrecords.com

Edited by laz . g - 6/9/2007, 13:17
 
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silviuzz
view post Posted on 10/9/2007, 13:04     +1   -1




CITAZIONE (laz . g @ 6/9/2007, 12:57)
Sfruttando l'ampia dinamica e armonica estensione del suo strumento, la sua elaborazione digitale diventa una spazialità

:joy: :huh: :huh: aiuto, chevoordì? chi me lo spiega con parole?
 
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1 replies since 6/9/2007, 11:57   39 views
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