menazone |
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| Disco incredibile, non rock, in quanto fatto da campioni a manetta, dovremmo pensare anche ai prodigy di music for the jilted generation allora come ad un gruppo rock. Erano gli arbori del Big Beat, e il periodo di affermazione dei movimenti Breakbeat nella scena dance inglese/mondiale. Di qul periodo Chemical Brothers e prodigy erano solo la punta di un iceberg dance/underground che avrebbe rilasciato da lí a poco mostri sacri della scena come moby, Fat boy slim, utah saints (fecero un disco tutto di campioni dal black album), propellerheads, i leftfield (pazzeschi!), i faithless, etc etc
Ma i chemical e i prodigy (con appunto "music for the jilted generation) uscirono prepotentemente dalla scena rave e si imposero nella scena commerciale. I chemical hanno mantenuto forte questa attitudine da ravers nei loro live, cosa che i prodigy diventando una live band hanno un pó perso, cosí come duo tipo i leftfield famosi per i bassi che devastavano le costole del pubblico.
Se ti piace la musica iper campionata un genio, che usonerá all´ATP é squarepusher, scraicati o meglio comprati "burnign´n tree" (campioni jazz blues su ritmiche breakbeat indiavolate) o go plastic moolto piú ascoltabile.
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