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legenda:
T= Trevor
E= Elena
F= Fantômas
T: ehi Zu! (...indica Laz, che ha su la maglietta degli Zu uguale alla sua...)
F: queste sono per te e la band
E: sono le magliette del fan club per mike, buzz..per tutti
T: che cos'è, oh wow,
E: sono del fantômas fan club....guarda anche sul retro
T: wow....
E: Il design e stato fatto appositamente
prima di tutto mi scuso per il mio inglese, non è gran che
T: ah, non fa niente...è molto meglio del mio italiano ah ..
E: ah ah..ok...risposta tipica...ma non ci scusa... ed è anche la nostra prima intervista...quindi...
T: ah veramente? ok
E: grazie mille per l'intervista
T: oh, nessun problema
E: in Moonchild sembri essere la connessione tra le percussioni e la voce, che da l'unica parte melodica in questa musica. Zorn vi ha "dettato" il modo in cui tu, patton e Baron interagite o vi ha lsciato molto spazio per l'improvvisazione?O Era tutto pianificato?
T: oh..tutto e di piu’...tutti e tre...in studio non c'era musica scritta, lui ci ha cantato le parti ritmiche, proprio la prima volta... ta tata ta tadada...lui me l'ha cantato e io l'ho rifatto sulle corde e l'ho suonato. quindi alcune parti sono così e altre parti sono improvvisazione, poi lui improvvisa e si torna su un’altra parte
E: così Zorn spiegava le prime idee e poi tutti improvvisavano...?
T: no, lui diceva: suona questo riff, e poi improvvisa e poi suona qualcosa di diverso
E: QUindi lui ha pianificato cosa voleva che suonaste e quando lasciarvi liberi
F: un certo numero di battute della sua musica ed altr di improvvisazione
T: si, si, ogni sera la sequenza degli eventi è la stessa, ma c'è spazio per sperimentare e fare altre cose.
E: La tua performance in moonchild è molto potente: che tipo effetti usi?
T: distorsioni..di tutti i tipi
F: DOD?
T: un line 6, un pedale in cui puoi programmare le distorsioni: puoi ottenere 4 tipi di distorsione diverse, ce n'è uno che uso per il mio suono tipico, e uno che è un "active bass" molto basso, con scratch molto acuti, e poi ho un delay, come un backwards delay, una specie di effetto eco...e poi ho un pezzo di metallo che uso per altri scratch. è un pezzo di una batteria...
oh, anche la telecamera
L: posso?
E: te lo chiediamo dopo l'intervista...scusa...possiamo filmarti?
T: va bene
E: hai uno stile molto eclettico, qual'è il processo quando decidi per un suono, uno strumento, o un progetto particolare?
T: intendi con gruppi diversi?
E: si
T: Dipende dal progetto e da cosa la musica ha bisogno..la prima volta che abbiamo provato moonchild ho portato diversi pedali, 2 bassi diversi, finchè abbiamo capito che cosa volevamo, e quindi ho scartato ciò di cui non avevo bisogno, e ho deciso per uno specifico strumento
E: quindi decidi sul posto
T: si
F: Avevi mai usato questo tipo di effetti, o in moonchild è la prima volta...
T: nei fantômas uso distorsioni, ma non molto il delay: nei fantomas sono solo distorsioni penso; normalmente, come electric masada, non ci sono pedali, solo basso, quindi dipende...la musica decide per me
F: è vero che nei fantômas usi il Whammy per abbassare di un'ottava il suono del basso?
T: no...c'è una distorsione che è come un octaver, per "sdoppiare" il suono del basso, ma non per abbassare la tonalità: nei fantômas ho un'accordatura veramente bassa, lo stesso, come un basso a 5 corde, senza la corda più fine: così le corde sono B (Si) E (Mi) A (La) D (Re)
F: quindi usi le corde di un basso a 5 corde..
T: si: prendo un set di corde per un basso a 5 corde, e butto via la corda più sottile..ahahah
F: è molto potente...
T: potrei usare il basso a 5 corde, ma mi piace il mio fender 4 corde quindi...
E+F: La prossima domanda era qual'è il tuo basso preferito.
T: Uso la maggior parte delle volte il fender, negli ultimi 8 anni, è il mio basso operativo...
E: qualcuno chiedeva se usi ancora, spero di dirlo correttamente, l'alembic orion 5 strings
T: si, ce l'ho ancora, l'ho usato un sacco in Mr. Bungle, ma non lo suono più tanto. Ho anche un nuovo basso da un paio di anni, un mio amico l'ha trovato in una casa di amici, avevano questo basso nell'angolo tutto impolverato, e mi hanno chiesto se lo volevo, ho detto "certo!", era tutto sballato, non si poteva inserire il jack, non c'erano le chiavi, non sapevo se il manico fosse dritto o no, l'ho portato dal liutaio e l'ho rimesso a posto, è un Guild "hollow body", ha una cassa molto grande e larga ma..
F: quando lo userai? voglio sentirlo...
T: si....dovevo metterlo a posto, non sapevo se sarebbe stato ok, ma è fantastico, lo adoro, uso delle corde flatwound , l'ho usato dal vivo, ma mai per delle registrazioni, non lo uso per nessuna band specifica, è un tipo di basso con un suono surfy-funk
E: aspetteremo per il prossimo...
T: si..ah ah...
F: di che anno è?
T:si chiama Guild Star fire
F: ..probabilmente è della metà degli anni 60
T: si...penso, non ho pagato niente per questo...ho detto "vi do 100 dollari" mi hanno detto "no no, non lo vogliamo più, tienilo"e mi sono detto "wow...grandioso..." quindi questi due, il guild e il fender sono i miei bassi preferiti, ma la maggior parte delle volte uso il fender, Fender Precision..
F: di che anno?
T: '75...è fantastico, lo uso con un sacco di gruppi diversi: electric masada, fantômas, moonchild, è molto versatile
E: riguardo Moonchild, è insiparto al lavoro di Aleister Crowley, so che è un progetto di Zorn, ma tu sei familiare con il suo lavoro, e cosa ne pensi?
T: si, con Crowley un pò, non mi sono immerso tanto quanto Zorn, ma conosco un pò del suo lavoro
F: è strano
T: si, è strano, ma io sono per lo strano, cose inusuali, supporto qualsiasi cosa sia inusuale....mantiene la vita eccitante.
E: hai espresso una profonda avversione per la monocultura.Quale pensi sia la tua responsabilità come artista, se tu pensi che un artista abbia delle responsabilità, nel promuovere una vista alternativa del mondo
T: capisco, Penso di dover essere semplicemente me stesso, solo per... è un clichè ma ogni persona è unica, è un individuo, e non c'è ragione di provare ad essere come tutti gli altri, provare a vestirsi come tutti gli altri o parlare, o creare musica come qualcun altro, ho sempre voluto creare musica che fosse nuova e unica...e questo è il meglio che posso fare, non mangiare ad un mc donald...ah ah..
E: ah ah...se vieni a verona ho un ristorante se vuoi...
T: abbiamo appena mangiato un pranzo fantastico,...adoro il cibo italiano!
E: siamo fortunati su questo...
Su quali aspetti del surrealismo sei interessato e quali artisti ti hanno influenzato di più e perchè?
T: ce ne sono così tanti... ne stavo parlando anche con Zorn di surrealismo, Andrè Breton è uno dei maggiori, si è autoproclamato leader del surrealismo...ma aveva un tipo di specifica "agenda", e un sacco di gente che lui non sentiva si adattassero ai criteri del surrealismo venivano cacciati fuori, come Artaud, o Bataille...conosci Bataille?
E: si
T:lo scrittore...questi tipi era eccezionali, mi piace qualcosa del lavoro di Breton, mi piace Louis Aragon, Artaud, Luis Bunuel per i film, amo i suoi film, un sacco di artisti...
E: effettivamente è un tema ampio
T: si, ce ne sono tanti...c'è un pittore Remedios Varo, spagnolo, è veramente eccezionale, Max Ernst e i suoi collage...
E: dovresti visitare il nuovo Max Ernst Museum che hanno costruito a Colonia. L'hanno fatto a Bhruel, il paese dove è nato Max Ernst, nella casa dove lui passava l'estate, hanno organizzato il museo con qlcuni dei suoi lavori e la collezione di fotografie della moglie..
T: Dorothea Tanning, grandioso, non lo sapevo, grazie...
E: qual’e’ la differenza tra musica scritta e musica improvvisata? Come musicista qual’e’ il tuo approccio?
T: beh… musica scritta e’ qualcosa che ti puoi portare a casa e lavorarci su, puoi cancellare lo spartito, scriverci sopra, pensarci, e puoi continuare a farlo per un periodo indefinito…. Una settimana, un mese, un anno… ci puoi pensare, decidere esattamente che tipo di suono cerchi, gli strumenti che userai, la dinamica, I fraseggi, e’ una cosa molto specifica.
F: come scegli gli strumenti?
T.: dipende da cosa vuoi sentire,… che tipo di suono cerchi…….. (ride)……..Voglio sentire un clarinetto o voglio sentire la tuba? Dipende… a volte si puo’ scrivere qualcosa senza sapere esattamente come sara’ utilizzato e devi cercare di capire in quale contesto potrebbe funzionare….. potrebbe essere usato con qualsiasi strumento musicale?
Invece se eseguo musica scritta da un altro musicista devo fare del mio meglio per realizzare la loro visione e suonare quello che vogliono sentire.
La musica improvvisata e’…..mmmm….. si potrebbe dire una mentalita’ opposta, devi creare qualcosa di interessante sul momento: …..
ora! Vai! Fai qualcosa di grande! (ride)
Non funziona sempre! A volte sei la’ (gesto come dire che faccio?) non so…. Mi scaccolo il naso (risate)
Sai e’ difficile essere………mmm….. ma quando funziona e all’improvviso hai un’idea e la realizzi puo’ essere molto soddisfacente. E’ tutto sul momento, l’energia e’ molto intensa…
F: Moonchild e’ un equilibrio tra improvvisazione e composizione
T: si’, e’ difficile perche’ dobbiamo essere molto concentrati sulla musica, cosa viene dopo, tipo: questo si ripete nove volte, poi devo improvvisare e devo creare qualcosa di interessante….. aspetta devo fare un altro ritmo… poi devo accendere il pedale degli effetti, e…
E: non sembra semplice
F: ma e’ grande
T: si e poi…due segnali nella parte successiva, Mike da un segnale… ok guardo Mike (gesto di suonare) e poi segnalo joey nel passaggio successivo e poi devo improvvisare… (risate) e’ come… Wow! (risate)
E: e’ stato detto che si puo’ trovare ispirazione in tutto. Ma cosa ti ispira come artista?
T: Mi piace guardare films, leggo, ascolto musica, tante cose…. C’e’ un proverbio che dice solo le persone noiose si annoiano, cosi’ se mi capita di sentirmi annoiato faccio qualcosa di diverso… cosi’… mi esercito molto al basso e a volte puo’ essere un po’ noioso, esercitarmi sulle scale musicali, pero’ bisogna farlo per diventare esperti del proprio strumento, ma puo’ diventare noioso cosi’ bisogna fare qualcosa di diverso, fermarsi e scrivere qualcosa o ascoltare musica o guardare un bel film…e poi ti viene l’ispirazione e torni ad esercitarti
(risate)
E: se potessi tornare indietro nel tempo dove andresti e in che epoca?
T: wow! Credo quando c’erano i dinosauri… (risate)… non erano grandiosi? Mi nasconderei dietro un albero, mangerei delle piante… non so per me e’ difficile credere che siano esistiti, e’ molto surreale
E: si’ esattamente…. C’e’ un po’ di confusione con le domande Che ne pensi dei Fantômas?
T: e’ una stronzata (ride)
E: parla liberamente, non lo diremo a Mike. Non ci ha dato l’intervista cosi’ non possiamo parlarci
T: ma lui parla italiano e se vede la rivista, non voglio essere licenziato (ride)
E: non scriviamo su riviste
T: e’ solo su internet?
E: si’, abbiamo un forum e un sito web, siamo una comunita’
T: siete solo voi quattro? (ride)
E: no ci sono 30 persone fuori
F: siamo 60 in tutto nel fan club
T: wow, in diverse parti d’Italia o tutti dallo stesso posto?
E: si da tutta Italia
T: ah, da tutte le parti, wow. Dalla Sardegna?
E: si ci sono, se ci vuoi andare
T: conosco qualcuno li’
E: chiedi e ti troviamo dove stare
T: ok, infatti sto per incontrare degli amici che sono venuti dalla Sardegna….mmmm…I Fantômas sono grandi, ricordo quando Mike mi ha mandato il demo del primo disco e dissi, wow, e’ grande non vedo l’ora di farlo, quindi…. Veramente la musica negli ultimi due dischi e’ molto basata sul sampling, Mike usa molti samples e molti effetti sulla tastiera e la musica ruota intorno a questo e io preferisco quando e’ chitarra, basso, batteria e voce, piu’ come nel primo disco. Ma sai lui e’ sempre pieno di nuove idee, cosi’ non so cosa accadra’ in futuro, cosi’….. non ho idea
F: tu suoni e basta
T: si, lui mi spedisce la musica e io imparo, ok… vuoi che suoni cosi’? ok!.... (ride) non credo sia una buona idea, pero’……
E: quindi tu non hai un ruolo molto attivo nei Fantômas?
T: non tanto, a volte quando facciamo le prove lavoriamo su alcune cose tutti insieme per capire esattamente…….. magari Mike aveva scritto qualcosa che non funziona molto bene o quando suoniamo dal vivo insieme magari cambiamo qualcosa, ma in genere si puo’ dire che e’ il suo progetto, la sua visione,,, cosi’ cerco di….mmm.. si puo’ dire che non c’e’ improvvisazione in quella musica, e’ molto specifica, anche le parti di batteria
F: ma tu e Lombardo siete l’ossatura di questo progetto su cui Mike puo’ costruire
T: si, infatti (ride)
E: e i Bungle?
F: no I Bungle no
T: morti (gesto di tagliare la testa:kaput)
E: noi abbiamo messo insieme tutte le domande
T: chiedete quello che volete, temevo che siccome si tratta di una club dedicato ai Fantomas avreste chiesto cose del tipo: come scrivi la musica? Ed io avrei risposto: non so Mike scrive la musica. E poi: come….. la gente mi chiede un sacco di cose a cui non posso rispondere.
E: noi ci occupiamo anche dei Mr Bungle
T: se mi volete fare domande sui mr Bungle
F: no no
T: e’ ok
E: tanto abbiamo lasciato a casa tutte le domande sui Bungle
(risate)
T: non c’e’ nulla da dire comunque
E: ti sei divertito nei Bungle
T: si si
E: noi sentiamo ancora i vostri dischi
T: grazie
E: e lui (puntando a Laz) ti ha lanciato una parrucca a Venezia
T: si, e ho un video con una parrucca in copertina
Laz: si
T: (ride) mi ricordo
L: era l’indirzzo giusto?
T: come?
Laz: l’ho dato a …… a Bologna un anno fa, pero’ l’ho mandato pure all’indirizzo sul tuo sito
T: si
Laz: hai due copie
T: (ride)
E: hai dei progetti da solista per il futuro?
T: si ho un cd che e’ appena uscito col l’arpista
Laz: Shelley Burgon?
T: si, conoscete Chris Speed? E’ un sassofonista…mmmm…. Vive a Brooklin, New York e ha suonato con molti……
F: Chris?
T: Chris Speed, ha un gruppo che si chiama YeahNo e suona con Jim Black, un batterista….mm.. comunque ha fondato questa etichetta discografica chiamata Skirl Records. E’ una comunita’ di amici, di gente che vive a Brooklin e cosi io e Shelley abbiamo fatto un cd per questa etichetta, e’ un concerto improvvisato, basso e arpa, completamente acustico
F: puoi scrivere qualche riga per il fan club?
T: vuoi dire un autografo?
F: si e una dedica
E: quello che vuoi, scrivi
T: ok, vediamo
(...scrive l'autografo con le note...)
F: e’ un nuovo pezzo?
T: perche’ no?
E: se hai un minuto c’e’ una persona fuori che vuole darti un regalo, perche’ il personale non permette l’ingresso ad altre persone
T: (a Ema, mentre scrive) ah si.. poi non hai messo in ordine l’art work?
Ema: ho aspettato per avere la firma
T:(da la mano ad Elena) grazie per aver aspettato. E’ l’indirizzo del sito sulla maglia?
F: il sito e’… (...gli scrivi gli indirizzi...)
E: il nome e’ Fantômas, ma ci occupiamo anche di altre cose
T: non solo Fantômas, ok
E: abbiamo scelto Fantômas perche’ era il momento dei Fantômas
T: ok, ci sono molti rami come in un albero
E: non possiamo cambiare ogni mese
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... me lo sono ritrovato nel marsupio... 
