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BIOGRAFIA Nato a Parigi il 22 dicembre 1883 da padre italiano e madre francese, Varèse vive a Torino tra i dieci e i venti anni, dove inizia gli studi musicali; ma nel 1903 rompe tutte le relazioni con suo padre e si trasferisce a Parigi, dove termina i suoi studi con Vincent d'Indy, Albert Roussel e Charles Marie Widor. Molto presto compone le sue prime opere; parte per Berlino, si fa apprezzare da Ferruccio Busoni e da Claude Débussy, si trova tra i primi uditori di Pierrot Lunaire di Arnold Schoenberg e del Sacre di Igor Stravinsky, fino al momento in cui, nel 1914, lascia l'Europa per l'USA.
Sempre consacrandosi alla direzione d'orchestra (la fondazione della New Simphony Orchestra, che lui dirige, risale al 1919), alla diffusione, come organizzatore, della musica contemporanea (svela all'America dei compositori e delle opere a lei sconosciuti), Varèse si occupa parallelamente, con Ameriques, che terminerà nel 1922, ad una serie di composizioni che l'imporranno rapidamente all'attenzione del mondo culturale e musicale come uno dei rappresentanti della "nuova musica" più avanzati nella scoperta di territori inesplorati. Intensa è dunque l'attività americana di Varèse durante questi anni; ma tra il 1928 e il 1933 è di nuovo in Francia, dove aveva sempre mantenuto dei legami con i luoghi musicali e dove riprende contatto con dei vecchi amici come Pablo Picasso e Jean Cocteau e fa nuove amicizie (André Jolivet, Villa-Lobos).
Nel 1934 incomincia per Varèse un lungo periodo di crisi, dovuto alla sua insoddisfazione creatrice e segnata da un girovagare agitato nel centro e nell'ovest degli Stati Uniti - dove tenta la fortuna ugualmente, ma senza successo, come compositore di musica per film - fondando nuove istituzioni musicali e installandosi a Santa Fè, poi a San Francisco e a Los Angeles prima di ritornare e New York, in 1941. La sua produzione stagna; Varèse si consacra a degli studi e a ricerche di natura differente, che non riusciranno a catalizzarsi in opere musicali: tra il 1934, data della composizione di Ecuatorial, e il 1950 non compone quasi più niente.
I quindici ultimi anni della sua vita sono invece caratterizzati da una vigorosa ripresa della sua creatività, con dei capolavori tipo Deserts e Nocturnal, e dalla piena riconoscenza, sul piano internazionale e a titolo definitivo, la sua straordinaria importanza come compositore.
Numerosi i musicisti influenzati dalla sua musica, come ad esempio Frank Zappa. Si spegnerà il 6 novembre 1965, a New York, all'età di 82 anni.
DISCOGRAFIA * Un grand sommeil noir (1906) * Amériques (1918-21) * Offrandes (1921) * Hyperprism (1922-23) * Octandre (1923) * Intégrales (1924-25) * Arcana (1925-27) * Ionisation (1929-31) * Ecuatorial (1932-34) * Density 21.5 (1936) * Tuning Up (1947) * Dance for Burgess (1949) * Déserts (1950-54) * Poème électronique (1957-58) * Nocturnal (1961)
da Wikipedia
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