Vi farò il mio mini-report: Se sarà un casino, non è perchè sono diventato dislessico, ma xè è stato un casino unico!!!
Io e la mia morosa abbiamo deciso alle 4 di notte del gg prima di andare a vedere Michele & Company a Modena. (La scelta non è stata fatta giorni/mesi indietro xè ci è stato impossibile sapere prima se avevamo la possibilità di andarci.....Xò potevamo farla alle ore 22 di Domenica...non alle 4!!
)
Da dove abito io a Modena ci sono circa 150 Km.
Dico: "Parto alle 17, arrivo la con calma, vado a mangiare e poi si va a Teatro". OOOH, come no!!!
Vicino a Piacenza comincia il casino...di fatti, in radio, dicono che tra Piacenza Nord e Sud si sono centrati 2 camion.
Esco dall autostrada: colonne di macchine dappertutto...Si viaggia a 1 all' ora in direzione Piacenza.
Cerco una scorciatoia: dopo 10 minuti, mi accorgo che sto andando al contrario!!!
Ritorno sulla statale e si ricomincia la fila.
Entro in Piacenza e alla prima rotonda non c'è mezzo cartello!!!! Ma neanche uno!! Prendo una delle 3 strade a caso..Secondo voi ho preso quella giusta? Ma va! Mi trovo in centro a Piacenza!! E sono le 18.40!!
Trovo la strada per Parma...e la prendo.
Rientro finalmenete in Autostrada, convinto che il delirio sia finito!! Ma va!!! In fila peggio di prima!! Per fare 6 Km...40 minuti!! E sono le ore 20..e lo spettacolo inizia alle 21, a MODENA!!
Dubbi, bestemmie, "Torno Indietro?" "Piglio la Statale?..Ma va, in statale è troppo lunga!!"
Dal niente, il traffico scompare, scalo 28 marce e vado al palo fino a Modena.
Trovo subito la via del Teatro (grazie al nav. satellitare della mia morosa)...trovo la zona parcheggio...e non c'è un buco!!!...e sono le 20:50!! Gira qua gira la, becco una macchina che esce e mi c' infilo al volo. Esco, mi cambio la camicia, e per qche secondo, per la felicità di tutti i Modenesi (
), resto a dorso nudo in centro storico con la faccia di uno che ha appena finito una fila in Posta di 2 settimane.
Entriamo in Teatro alle 20:57!!!!
Ci sediamo, si abbassano le luci; io ho la pressione a 3 ma sono felice.
Entra il coro, composto da 20 elementi (10 femminili-10 maschili), i 2 chitarristi, i 3 fiati (o 4?
), Jessika Kinney e il Michele vestito di Bianco...ma non un bianco qcsiasi, Il Bianco! Arriva il direttore e si comincia.
La musica parte...e guardo il Michele che si asciuga continuamente le mani nei pantaloni! Dire che è agitato forse è troppo, ma agitatino forse si.
La cosa mi fa molto effetto...e penso "E' il bello di Mike, il fatto di mettersi alla prova in tutto! L' ho visto una settimana fa con i Fantômas e guarda adesso dov'è e cosa sta facendo! E' troppo un grande!"
La musica scende..Silenzio.....Patton attacca con versi lancinanti e frasi in latino, le voci dei Cori da pelle d'oca, Jessika Kinney con una voce a dir poco celestiale...fiati e chitarre che si sovrappongono interpretando al meglio momenti angoscianti con al altri più tranquilli.
Da brividi il pezzo dove il Michele, dando il via con la manina, ha cantato un passaggio con il tipo alla chitarra.
Finisce l'opera, tanti applausi e tutti che escono a ringraziare, compreso il creatore dell'opera EYVIND KANG...che avevo beccato davanti al cesso 2 minuti prima che iniziasse il concerto, ma che non ho riconosciuto perchè dalle foto credevo fosse un attimo più magro. Centreranno i tortellini di Modena?
Un adetto ai lavori vi saprebbe spiegare meglio il tutto...e sicuramente avrà saputo apprezzare passaggi o finezze che io non ho colto, visto che non sono un esperto di questo tipo di musica....
Nel complesso io ho apprezzato il tutto; l'originalità della cosa, la precisione di tutti i componenti....nel vedere il Michele in una delle sue mille sfaccettature...e perchè no, anche semplicemente per ampliare la mia cultura personale
Peccato solo che è durato pochino
Edited by robby11 - 10/5/2006, 17:32