MrBungle82 |
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| Ascoltato anch'io. Non è niente male. Le sonorità di Pateras sono molto particolari, nate, come scritto nel primo post, dopo essersi chiuso in un convento nel sud della Francia pensando soltanto ai suoi e ai ritmi che sono poi stati incisi sul disco. Mike ci ha aggiunto i suoi soliti vocalismi, alternandosi tra oscure litanie, urli vari ma anche linee di canto più tradizionali. Se vogliamo parlare di somiglianze con altri lavori di Mike, a me in diversi passaggi sono tornati alla mente sia i Fantômas di Delìrivm Còrdia, sia i Tomahawk di Anonymous. Questo è il video della traccia "Tenz", diffuso già da qualche settimana: Video
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