Finalmente sono riuscito ad ascoltarlo per intero..
che dire.. la prima cosa positiva è quello di riascolatre la voce di mike dopo parecchio tempo, sapendo che è entrato in studio questa volta per cantare.. è veramente una sensazione particolare se ci si pensa..
riguardo alll'album in se.. nel mondo musicale c'è chi sa fare Musica e chi no.. Mike e gli altri tre la sanno fare.. senza compromessi, senza cose strane, senza cazzate di vario genere, hanno creato un album perfetto, suonato, che pesta nei momenti giusti e che ha tutte la particolarità per non cadere mai nella banalità.. un album ONESTO...
non lo riesco a definire, ad inquadrare in un determinato genere, qui si parla di Musica, senza limiti..
sono tutti e quattro musicisti coi controcoglioni, e quest'album ne è la prova, è più vario rispetto ai precedenti..
Lunga vita a loro e alla loro musica.. e alla loro visione della musica..
e alla fine c'è poco da fare.. Mike non delude mai, ogni cosa che fa, la fa con una maestria unica.. poi ci si chiede perche scriviamo su un forum proprio su di lui...
South Paw è la mia preferita per ora..
Rise Up Dirty Waters è il giusto sunto di tutto quello che erano i primi Tomahawk.. strofa e stacco rockabilly..
e Stone Letter mi convince parecchio, sarà per la sua "Faithnomorarietà", bella diretta.. eh si ricorda un po le sonorità di Album of the year (una sorta di naked in front of..)
Ottimo Album,
e bentornato Mike, fanne un altro paio di album cantati quest'anno.. perfavore!!