CITAZIONE (yumiho @ 29/2/2008, 18:25)
no country for old men per me e' una sola, sono rimasta davvero delusa. Una storietta che fa acqua da tutte le parti e davvero poco interessante o originale, personaggi che definire uni-dimensionali e' troppo, poi le donne sono davvero irrilevanti. Dove sono finiti i tempi di blood simple e fargo???? quelli erano film.
Invece there will be blood, da cui non mi aspettavo molto, mi e' piaciuto tantissimo.
i personagi sono uni-dimensionali in che senso?
perchè sono quello che sono, prodotti della società?
questo è un film stra-realista, le donne sono irrilevanti perchè la storia fino ad ora l'ha sempre fatta l'uomo (PURTROPPO) ed è la solita storia, una storia del cazzo, una storia di soldi e sangue...
questo film è una constatazione, non una esaltazione di qualsivoglia desiderio collettivo umano (maschile) ...
l'ho visto molto vicino al messaggio che sta portando avanti cronenberg con i suoi ultimi film!!!! mi stupisce che non ti sia piaciuto!
la mancanza di colonna sonora da al film una tensione sempre costante e una desolazione terrificante...
le facce degli attori poi... ad esempio quando il vecchio sulla sedia a rotelle parla con tommy lee jones e gli dice sconsolato più o meno il tema che sta nel titolo (non ricordo cosa gli dice di preciso, ma sostanzialmente parlano del fatto che al giorno d'oggi i giovani hanno perso ogni valore, sono per loro nichilisti incomprensibili)
e poi la maestria del mostrare solo quello che è utile... quando è finito il film non m'ero nemmeno accorto chi era morto con esattezza (vabè diamo la colpa alle canne)
poi la fine, metto in spoiler:
oggi un mio amico mi chiede se la scena finale c'entrasse qualcosa con la trama del film... io credo di no. Lui ha ipotizzato, ed è probabile, che per sconfiggere un tale individuo, bisogna agire come lui, al di fuori degli schemi della società (e infatti è un automobilista che passa con il rosso che lo ferma e gli rompe un braccio)
e infatti a me ha colpito molto l'atteggiamento del delinguente, completamente impassibile ad mondo costruito, alla società.
quando fa esplodere la macchina, per lui è come suonare un campanello.
e il suo movente di vita è il caso (la moneta), la probabilità, l'imprevedibilità del momento. ha capito che quest'imprevedibilità è inevitabile e quindi ci gioca. ci gioca da solo però