legegndo "quasi" tutti i vostri discorsi(minchia quanto scrivete...vi regalero' un corso sulla capacità di sintesi....
) butto a casaccio la mia.
I toma hanno piu' di un difetto logicamente (non sono dei scesi in terra ....quelli solo i tool...ma sono alieni....e sono i soli a sapere che cosa è successo a Roosvelt o come si chiama)
forse mi "annoiano"(passatemi il termine) piu' dei Fantomas perchè non saltano su diversi piani compositivi ma si tengono su uno stesso binario e forse perchè secondo me con una produzione diversa sarebbero piu' incisivi(paradossalmente nei live che ho visto ho apprezzato di piu').
la voce di patton secondo me è ipereffettata quando su delle musiche del genere potrebbe tranquillamente farne a meno , manca di riverbero e delay a volte(ecco cosa intendo per produzione) rendendola troppo poco ariosa(sempre secondo me logicamente)
e abusa anche di effetti"metallici" . forse è anceh una questione di gusti personali ma paradossalmente noto differenza rispetto ai fantomas dove abusa di effetti ma sembra usare meglio la sua voce.
cio' che ho scritto sopra secondo me è il difetto principale, poi per il resto a livello compositivo non ho niente da ridire(ci mancherebbe pure) anzi...
il basso fa il suo porco lavoro, non esagera e non sgarra, è una linea dritta(certo, se facesse cose funcky etc sarebbe un grande ma non avrebbe senso in quel contesto)
denison non dico niente di niente, è roba sua.
la batteria è una drum machine umana spesso (il che in generale a livello di suono non mi fa impazzire perchè manca di "carica" emotiva pero' ci sta dentro tutta )
si...mi sa che patton è la cosa che meno mi impressiona....
in generale pero' non mi piacciono i "suoni" degli strumenti sull'album..dal vivo son trattati meglio...sono piu' pieni...sull'album invece secondo me perdono, ma è questione di produzione piu' che altro...